Balzata agli onori delle cronache per il suo ruolo di protagonista nella serie Netflix Mercoledì, diretta da Tim Burton, Jenna Ortega non è solo una teenager un po’ particolare con le treccine e una famiglia decisamente macabra al seguito, ma molto di più.

Jenna Ortega ha infatti legato il suo nome, in questi ultimi mesi, in maniera probabilmente indissolubile, al personaggio di Mercoledì Addams (come avvenne prima di lei per Christina Ricci), ma quello dell’adolescente di casa Addams non è assolutamente il suo primo ruolo da attrice.

Scopriamo Jenna Marie Ortega

Jenna Ortega nasce il 27 Settembre 2002 in California, per la precisione nella Coachella Valley, luogo rinomato ai più per l’omonimo festival. Jenny è la quarta di una famiglia numerosa composta da sei figli, capeggiata da Edward e Natalie. Edward è un facoltoso imprenditore di origine messicane, Natalie è invece una casalinga di origini portoricane. Jenna ha le idee chiare fin da subito sul suo futuro e la sua carriera e lo mostra fin dalla precoce età, quando a sei anni inizia a studiare recitazione.

Una passione che continuerà nel tempo. Una determinazione che porterà, solo due anni dopo, anche grazie alle connessioni e conoscenze del padre, a fare le prime audizioni.

I selezionatori riescono da subito a vedere “qualcosa” in Jenna, che dopo poco tempo inizia a fare le sue prime apparizioni come comparsa in telefilm e film.

Le prime apparizioni di Jenna Marie

All’età di 10 anni Jenna fa le sue prime apparizioni televisive.

Esordisce infatti nel sesto episodio della prima stagione di Rob, The Baby Bug, una serie non ancora tradotta in italiano e destinata alla TV statunitense.

Solo pochi mesi la troviamo nella sua prima apparizione al cinema, un cameo di pochi secondi in uno dei film più apprezzati della serie dei supereroi.

La troviamo infatti in Iron Man 3. Jenna interpreta la figlia del vice-presidente degli Stati Uniti, una bambina a cui manca un arto, una mancanza che è probabilmente il fattore scatenante nelle scelte del vicepresidente americano.

Tante piccole apparizioni in film e telefilm si susseguono fino a quando nel 2016, all’età di 14 anni avviene l’evento che darà la svolta alla sua carriera di attrice.

Il primo ruolo da protagonista

É nel 2016 che Jenna probabilmente capisce che il suo sogno di diventare attrice a tempo pieno potrà probabilmente diventare realtà. In questo anno viene infatti scelta da Disney Channel come protagonista per la sitcom di Disney Channel Harvey in mezzo. In questa serie la Ortega interpreta il ruolo di Harley Diaz, interpretazione che la porterà ad ottenere la prima candidatura e successo agli Imagen Awards (premi statunitensi dedicati all’industria televisiva e del cinema latino americana).

La collaborazione con Disney Channel porterà poi Jenna a scoprire un’altra passione, quella della doppiatrice, grazie alla voce prestata alla principessa Isabel in Elena di Avatar.

Il contratto e la fruttuosa collaborazione con Disney Channel porterà poi Jenna a entrare sempre più in contatto con le piattaforme TV innovative e le relative case produttrici.

Jenna conferma questa “continuazione” nel 2019, quando passa da Disney Channel a Netflix.

Jenna Ortega e Netflix

Lo sbarco sui canali del gigante mondiale dello streaming avviene con il ruolo di Ellie Alves nella seconda stagione di You. Serie thriller resa disponibile il 26 dicembre 2019, rappresenta il primo passo di Jenna nel rooster di attrici del colosso dei film e serie tv online.

La serie You è infatti solo l’ennesimo trampolino di lancio per Jenna, che solo pochi mesi, per lo stesso produttore, sarà la protagonista di Yes Day, film commedia ancora non pubblicato in italiano. Nello stesso anno Jenna dimostra la sua poliedricità e preparazione, recitando nel film horror di Netflix, La babysitter, Killer Queen.

Jenna sembra inarrestabile. Solo pochi mesi dopo la ritroviamo come protagonista della serie teen drama di Fallout e come attrice in Scream, pellicola che verrà poi rilasciata nel Gennaio 2022.

Una carriera che sembra inarrestabile e che apporta molte esperienze a Jenna. Esperienze che la stessa decide di monetizzare nella sua prima autobiografia: It’s All Love. Reflections for Your Heart & Soul. Nella stessa l’attrice e ora anche scrittrice illustra le lezioni apprese nella transizione tra la sua città natale ed Hollywood e quanto ha imparato e appreso sulla sua salute mentale.

Quello della salute mentale è un tema sociale importante nella vita di Jenna che non si risparmia nel dare il suo sostegno a diverse realtà sociali e volontarie che si impegnano giornalmente nel preservare i diritti di minoranze e persone soggette a disuguaglianze.

Jenna Ortega è Mercoledì

Nello stesso anno viene anche ufficializzato il ruolo di Jenna come protagonista in Mercoledì serie ispirata alla Famiglia Addams diretta tra gli altri da Tim Burton. Questa serie, liberamente ispirata alla Famiglia Addams e i suoi personaggi si concentra sul ruolo di Mercoledì, figlia teenager al centro della storia. Nella stessa Mercoledì scoprirà per la prima volta i suoi poteri paranormali. Doni che le serviranno per risolvere un “cold case” di famiglia e risolvere contemporaneamente diversi casi di omicidio.

Un’interpretazione che si dipana per gli otto episodi della serie, per un prodotto in cui è già stato annunciato ufficiosamente almeno un sequel.

Anche in Mercoledì Jenna mostra tutta la sua competenza e inventiva. É infatti sua la coreografia del ballo di danza sulla canzone Goo Goo Muck dei Cramps. Una sequenza di passi che farà successo, portando mercoledì Addams da Netflix fino ai reels di Instagram e TikTok.

Il futuro di Jenna Marie Ortega

Nessuno può predire il futuro di Jenna, ma siamo certi che lo stesso sarà roseo e ancora intrecciato con il mondo del cinema. La ragazza ha infatti già dimostrato di avere i mezzi e le competenze per interpretare qualsiasi ruolo con precisione e fantasia.

Siamo quindi certi che Jenny Ortega non sarà una meteora. Se la Ortega continuerà ad impegnarsi così, sentiremo ancora molto parlare di lei nei prossimi anni, non solo per il ruolo di Mercoledì… Anche se probabilmente, come per la sua più illustre predecessora Christina Ricci, lo stesso la connoterà, almeno in parte per tutta la sua futura carriera artistica.